Uno strumento innovativo per distinguere la professionalità dei serramentisti italiani e una garanzia per il consumatore
Il Marchio Posa Qualità Serramenti distingue i migliori costruttori italiani di serramenti,
offrendo ai consumatori italiani uno strumento tangibile per distinguere le migliori aziende con una garanzia assicurativa post vendita sul prodotto installato fino a 10 anni.
Il progetto Marchi Posa Qualità prevede un piano di formazione che coinvolge tutta la filiera industriale del serramento,
un Marchio che certifica la qualità della progettazione della posa attraverso severi test di laboratorio e un Marchio
che garantisce e verifica la sua corretta esecuzione attraverso controlli a campione.
Tutto questo per garantire il consumatore italiano della reale rispondenza delle prestazioni dei serramenti arrivando ad assicurarle per 10 anni dalla loro installazione.
Infatti, con la garanzia di rimpiazzo e posa in opera dei serramenti installati dai costruttori in possesso del Marchio Posa Qualità Serramenti,
l’assicurazione garantirà al cliente l’eventuale sostituzione dei serramenti che, dopo la loro installazione risultassero non idonei alle prestazioni a cui sono destinati.
L’unico Marchio promosso e sostenuto da tutte le associazioni della filiera dei serramenti: Anfit Associazione Nazionale per la Tutela della Finestra Made in Italy,
CNA Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa, Confartigianato Imprese, LegnoLegno Consorzio Nazionale Serramentisti,
EdilegnoArredo Associazione nazionale fabbricanti prodotti per l'edilizia e l'arredo urbano di FederlegnoArredo, PVC Forum Italia Centro di informazione sul PVC,
UNICMI Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche, dell’Involucro e dei serramenti e ASSOVETRO Associazione Nazionale degli Industriali del Vetro.
Valutazione della permeabilità all’aria con prova in opera eseguita seguendo il metodo "A-Wert"
con definizione della stima della classificazione di permeabilità all’aria a 50 Pa dell’infisso
installato secondo UNI EN 12207;
Valutazione dell’isolamento termico con verifica termografica in opera a pressione ambientale (in
assenza di moti convettivi) per la verifica della presenza di anomalie termiche in prossimità dei
serramenti installati.
La procedura utilizzata per le verifiche di seguito descritte è stata sviluppata dal Laboratorio
Prove LegnoLegno ed identificata con il metodo di prova non normalizzato PO11, sinteticamente
di seguito descritto.
Quando possibile, in funzione delle condizioni climatiche ed ambientali, le anomalie termiche
vengono rilevate mediante utilizzo di una termocamera debitamente calibrata, in grado di rilevare
le discontinuità termiche delle superfici analizzate. A seguito della rilevazione termografica a
pressione ambientale, ne viene eseguita una inducendo una differenza di pressione di 50 Pa tra
interno ed esterno. Tale differenza di pressione è resa possibile con l’utilizzo di un dispositivo
composto da un telo a tenuta ed un ventilatore che genera un flusso d’aria nell’ambiente fino al
raggiungimento dei valori di pressione previsti.
Il dispositivo è collegato ad un manometro digitale e ad elaboratori elettronici che quantificano la
portata di aria generata per testare il componente edilizio considerato.
Durante la prova in opera, con il supporto di un termoanemometro, si rileva, per specifici punti
critici, la velocità dell’aria correlata alla permeabilità dei giunti testati.
Verificata la presenza di infiltrazioni legate alla tenuta dei serramenti e della loro installazione, si
provvede a valutare l’efficacia della posa e stimare la classificazione del serramento posato nella
sua totalità secondo UNI EN 12207.
Sul serramento da misurare è applicato un foglio in nylon a tenuta ermetica, dotato di una
apertura di ampiezza conosciuta.
Misurando con apposito manometro la differenza di pressione tra esterno ed interno nylon (Δp
finestra) e contemporaneamente quella tra interno nylon ed interno casa (Δp chiusura), è
possibile valutare la permeabilità all’aria dell’infisso e/o dei singoli giunti analizzati.
I risultati di prova contenuti nella presente relazione si riferiscono alla metodologia di prova e
misura PO11. I risultati riportati non sono validi se non nelle condizioni in cui la prova è stata
effettuata. I risultati contenuti nella presente relazione si riferiscono esclusivamente al campione
di prova. La definizione del cantiere/abitazioni da verificare è eseguita dal committente sotto
propria responsabilità.
Qualsiasi utilizzo dei risultati contenuti nella relazione atto a dimostrare una conformità a norma
del prodotto è da ritenersi improprio. I dati si riferiscono esclusivamente alla verifica eseguita
secondo la metodologia sopra descritta e condivisa con il committente.
La documentazione che descrive la situazione analizzata è fornita dal committente che si assume
la responsabilità della corrispondenza con lo stato di fatto.
Non ricade nel presente rapporto di prova emesso dal Laboratorio LegnoLegno la verifica di
corrispondenza tra il sistema di installazione oggetto di verifica ed i sistemi di installazione
oggetto del Marchio Progettazione Posa Qualità.
Tutti i valori riportati nel presente report sono rilevati in opera e successivamente trattati secondo
metodologie definite dal Laboratorio con riferimento alle norme ISO 18292, UNI EN 12207, UNI
10344 allegato C, bibliografia tecnica specializzata e pubblicazioni scientifiche.
Apparecchiature | Codice | Tipo |
---|---|---|
MINNEAPOLIS BLOWER DOOR | AP112 | Serial number: CE 2664 |
MISURATORE PRESSIONE DG700 | AP112 | Matricola nr. 60699 |
TERMOANEMOMETRO | AP112 | TA300 |
TERMO-IGROMETRO-BAROMETRO | AP115 | TC100 |
TERMOCAMERA | AP111 | FLIR mod. B335 |
PC | NP | Software TECTITE e TECLOG_2 |
Le suddette apparecchiature sono tarate con scadenze prefissate e gestite da apposita procedura interna del Sistema Qualità del Laboratorio.